
L'APPROCCIO SPONTANEO
Dagli anni 90 in poi sono stati presentati numerosi metodi di educazione cinofila.
Noi invece non vi proponiamo un metodo, ma la scoperta (o riscoperta) di un approccio diverso con il cane che si basa sulla valorizzazione del comportamento spontaneo dell’uomo e dell’animale nella loro interazione.
I cani da lavoro, ovvero cani che fanno determinati tipi di sport o che vengono usati per un determinato scopo, devono essere addestrati a svolgere le proprie mansioni avvalendosi dell’eccitamento del cane, mentre per la formazione di cani guida l'eccitazione del cane non è una risorsa e avviene premiando solo la calma, utile per ogni cane da compagnia.
In natura il cane è già capace di vivere in gruppo essendo un animale sociale, pertanto la sua natura lo porta a distinguere i vari ranghi dei membri della sua “famiglia”. Il cane vive e si identifica con l’uomo in modo naturale e spontaneo cercando da solo un suo spazio e ruolo.
Se così non fosse, con tutti i problemi che l'umanità ha avuto nella storia, avrebbe smesso col tempo di essere l'animale da compagnia per antonomasia.
Basta guardare con attenzione gli anziani a passeggio col loro cane. Si possono osservare quasi sempre cani calmi e che camminano senza tirare il guinzaglio proprio perché, in modo spontaneo, i loro proprietari hanno allevato il loro animale privilegiando la calma e limitandosi a chiedergli solo compagnia e non performance.
La spontaneità del cane si focalizza con la pazienza, la calma e la convinzione, non con la forza o l’imposizione e neanche con premi in cibo. Questo modo di pensare è utile per tutti i cani, anche per cani timidi e impauriti che trovando nell’uomo un punto di riferimento saranno tranquillizzati. In altre parole, contattandoci e utilizzando il nostro approccio, oltre che darvi consigli lì dove necessitano, scoprirete che non utilizziamo un metodo standard ma che valuteremo insieme anche il vostro modo di rapportarvi in modo spontaneo col vostro cane che spesso, può non richiedere modifiche nell'interazione. Potreste scoprire, in altre parole, che quello che pensate riguardo l'educazione del vostro cane va già bene così e, che bisogna solo pazientare ancora un po' continuando con la linea educativa da voi instaurata spontaneamente. Non è un caso, infatti, che non offriamo pacchetti minimi di lezioni proprio perché crediamo che le “relazioni” siano qualcosa di molto personale o intimo. Questa è la ragione per la quale possiamo non fare nessun tipo di corsi per relazionarci con mogli o mariti, fidanzati/e, figli o amici. Il tutto avviene con serenità nonostante gli umani siano, a differenza dei cani, animali molto più complessi capaci perfino di mentire e arrossire dalla vergogna.
L’approccio Cane Spontaneo è rivolto a:
-chiunque abbia un cane, sia cuccioli che adulti con o senza problemi comportamentali
-futuri proprietari di cani che vogliono impostare da subito in modo corretto il rapporto con il proprio cane
-persone che lavorano o che progettano di lavorare con i cani in diversi ambiti cinofili o che vogliono, anche solo per curiosità, comprendere le tematiche dei cani guida per ciechi.
L’approccio Cane Spontaneo nasce dal lavoro con i cani guida per ciechi e si è rivelato particolarmente adatto e utile nella vita quotidiana di molte persone nella relazione con i propri cani da compagnia in questi oltre trent’anni di attività cinofila di Cosimo Lentini.